TechLearning Machine learning

Come attività di formazione, ci siamo dedicati allo studio del Machine learning - un tema così attuale e importante da non poter essere ignorato. Ma ancor più importante è stato capire che non bisogna averne timore.
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People @ WorkPensare al futuro in modo collaborativo: la FutureSpective

Ok, ok. Gennaio è passato e con esso il grande momento di Hype su diete, sport, studio e tutta la lista dei buoni propositi di fine 2020. Il lavoro è ripreso a pieno ritmo e pandori e panettoni sono un ricordo lontano. Ora viene il difficile: mantenere gli obiettivi. Ad esempio noi, come ultima retrospettiva dell’anno abbiamo scelto un formato diverso dal solito: la futurespettiva. In questo articolo Gianni ci racconta come è andata e soprattutto, quali ingredienti sono necessari per impostare una retrospettiva guardando al futuro. Per cui, se i vostri propositi per l’anno nuovo, stanno lentamente sbiadendo non serve aspettare alla fine dell’anno: questa è l’occasione che fa per voi!
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People @ WorkA day in the life of (one) smart worker

È arrivato il freddo e, come per le foglie cadute riportate in aria dal vento, si torna a parlare di smartworking. Anche se abbiamo abbondantemente affrontato l’argomento quest’estate con il nostro e-book, abbiamo deciso di tornare a parlarne in chiave decisamente ironica per sfatare il mito dello smartworker prigioniero, triste e fuori forma. Da qui l'idea di raccogliere una testimonianza in prima persona, una time-line della giornata, proprio per dimostrare che lo smartworking, se ben organizzato, può essere normale e quotidiano e non solo legato a una situazione di emergenza. Quindi, se alla fine di questo articolo l'unica domanda che ti verrà in mente è "Beh, ma cosa c'è di strano in tutto ciò?", la buona notizia è che sei già #smartworkerapproved. Per tutti gli altri, speriamo che questo sia un altro piccolo passo per la normalizzazione dello smartworking.
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People @ WorkGiudizio o Feedback? La differenza per lavorare al meglio

Nello scenario collettivo, la figura del giudice è quella del detentore supremo della conoscenza, colui che può dire “Per me è no!” con sguardo beffardo calando la scure del giudizio sul lavoro altrui. Talent show, show cooking, social, hanno reso la posizione del giudice molto desiderabile ed è facile cadere nel tranello e provare ad essere giudici di qualcosa, anche nel nostro quotidiano. In questo articolo Gianni ci spiega come riappropriarci dei feedback: ovvero dare e ricevere pareri che favoriscono la crescita del team.
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