Qualcosa dal carrello (dei libri)?

Agosto è alle porte e, puntuale a un anno di distanza, torniamo a suggerire qualche libro da leggere sia a chi andrà in vacanza, sia a chi resterà a casa durante queste calde sere. Lista nuova, stesso approccio: generi, toni e linguaggi diversi ma con la stessa voglia di suscitare un po’ di curiosità con le nostre scelte e, se vi va, fateci sapere se i consigli hanno funzionato. Per ora buona estate!

Sommario

  • Musica
  • Reportage
  • Percezione del futuro
  • Di libri e colori
  • Per viaggiare con la fantasia

Musica

Partiamo con Emanuele che consiglia due libri di musica, uno sulla storia dell’elettronica e uno sulla storia del rap italiano visto da Frankie Hi-Nrg Mc, sicuramente tra i protagonisti del movimento.

Breve storia della musica elettronica e delle sue protagoniste

Johann Merrich

CONSIGLIATO DA EMANUELE

In breve: La storia della musica elettronica e delle donne che hanno contribuito alla sua evoluzione.

Di cosa parla: La storia della musica elettronica ha molti protagonisti femminili anche se spesso si ricordano solo i personaggi maschili che l’hanno resa famosa. Nel libro, partendo ai primi esperimenti con strumenti elettroacustici all’inizio del 1900 fino ai sintetizzatori digitali, si racconta di come alcune donne abbiamo avuto un ruolo fondamentale alla sua evoluzione e alla creazione di tecniche e strumenti in uso ancora oggi.

Lo consiglio perché: E’ un libro molto interessante sia per l’aspetto storico sia per quello umano. Emerge l’impatto che molte persone hanno avuto lavorando su nuove tecniche e strumenti, di come la televisione, soprattutto la BBC, abbia avuto un ruolo fondamentale e non manca una nota di colore nostrana con l’Italia e i propri laboratori nati negli anni ’70, molto importanti per il loro contributo all’evoluzione della musica elettronica

Faccio la mia cosa

Frankie Hi-Nrg Mc

CONSIGLIATO DA EMANUELE

In breve: La storia del rap raccontata da uno dei simboli italiani.

Di cosa parla: Frankie Hi-Nrg Mc (aka Francesco Di Gesu’) è sicuramente un caposaldo del rap italiano, questo libro è un mix di autobiografia e di storia del rap e dell’hip-hop. Partendo dalla fine degli anni 70, Frankie ci ricorda di come ha incontrato la musica rap e nel farlo racconta la storia del rap stesso.

Lo consiglio perché: Ascolto Frankie Hi-Nrg Mc dal suo primo singolo (Fight da faida) e non potevo perdermi il suo libro. Per tutti gli appassionati di musica é un viaggio interessante, dagli albori del Rap americano, i personaggi, gli stili e gli strumenti, fino ad arrivare all’inizio degli anni ’90 quando Frankie sfonda con il suo singolo “Quelli che benpensano” e la musica rap arriva in Italia.

Reportage

Sempre parlando del passato ma con un taglio più drammatico, un libro consigliato da Gianni: se la storia si ripete, allora è sempre più importante non dimenticarla. Facciamo un respiro profondo e ricordiamoci anche che abbiamo superato di un secolo la prima grande guerra e siamo quasi a un secolo dalla seconda, mai come ora abbiamo bisogno di essere uniti per il bene comune.

Il farmacista del ghetto di Cracovia

Tadeusz Pankiewicz

CONSIGLIATO DA GIANNI

In breve: Reportage sulla drammatica quotidianità vissuta all’interno del ghetto di Cracovia durante la seconda guerra mondiale.

Di cosa parla: Il libro tratta di come un intero quartiere della città di Cracovia sia stato trasformato in ghetto al fine di isolare, selezionare e infine eliminare i cittadini ebrei polacchi. Il racconto vissuto in prima persona del farmacista del ghetto, Tadeusz Pankiewicz, è dettagliato e oggettivo, a volte talmente coinvolgente da rendere angosciante la lettura. Tra tantissimi fatti negativi che ci fanno chiedere come sia possibile compiere certe atrocità, l’autore si sofferma anche a sottolineare i gesti di bontà e solidarietà avvenuti nel ghetto.

Lo consiglio perché: Il libro è molto ben scritto ed è la testimonianza diretta di chi ha visto nascere il ghetto, lo ha vissuto, ha cercato di contribuire a rendere la vita dei residenti meno drammatica ed infine di come sia stato chiuso.

Percezione del futuro

Passando dal passato e proiettandoci verso il futuro, Claudio e Mariachiara ci danno spunti per riflettere su come le frontiere delle tecnologia stiano cambiando il nostro modo di percepire il mondo e di come potremmo approcciarci a esso con piccoli cambiamenti che influenzerebbero il nostro modo di vedere le cose (non solo in ambito digitale).

Caos quotidiano. Un nuovo mondo di possibilità

David Weinberger

CONSIGLIATO DA CLAUDIO

In breve: Le nuove frontiere della tecnologia e dell’informatica non stanno cambiando solo il nostro mondo ma ci costringono a ripensare la nostra percezione della realtà e sopratutto di noi stessi.

Di cosa parla: L’autore cerca di fornire qualche strumento per orientarsi in un mondo sempre più caotico nel quale tecnologia e informatica permeano ormai le nostre vite. L’intelligenza artificiale, i big data, la scienza moderna e internet non hanno effetti solo sulla realtà che ci circonda ma influenzano anche il nostro stesso pensiero filosofico. Suddiviso in 7 capitoli questo saggio cerca di riportare l’uomo al centro di questa rivoluzione tecnologica. Nel corso del libro saranno affrontati temi come prevedibilità e caos, machine learning e unicità umana, anticipazione e proprietà intellettuale. Un nuovo punto di vista per mostrarci che quello che pensiamo o diamo per scontato non sia effettivamente tale.

Lo consiglio perché: In questo frenetico turbinio di mutamenti questo libro aiuta a capire come questo nuovo legame con la tecnologia stia mutando la nostra visione di come accadano le cose.

Libera il futuro

Mafe de Baggins

CONSIGLIATO DA MARIACHIARA

In breve: Quindici lezioni dal digitale per migliorare il nostro mondo.

Di cosa parla: Un manualetto da leggere tutto d’un fiato o in ordine sparso con alcuni esercizi, canvas e molti spunti su come migliorare il proprio mindset nel mondo digitale.

Lo consiglio perché: Spesso siamo imprigionati in routine: modi di progettare e agire a cui siamo, semplicemente, abituati. Questo libro fornisce degli ottimi spunti per agevolare un cambiamento positivo e sostenibile. La tecnologia ci ha indubbiamente cambiato la vita e ci ha aiutato a mantenere i legami negli ultimi anni. Ma ne abbiamo sperimentato anche i limiti, soprattutto nelle relazioni. In questo libro ho trovato tanto ottimismo e la convinzione che i piccoli cambiamenti possano avere un impatto sistemico: se miglioriamo le nostre abitudini costruiremo interazioni migliori, digitali e non ;).

Di libri e colori

Parliamo, compriamo e leggiamo libri ma come nascono questi oggetti? Il consiglio di Mariachiara rientra perfettamente in questa domanda mentre Jacek, appassionato di fotografia ci suggerisce un libro su come i colori influiscano sulla percezione e la cultura.

Cose spiegate bene: a proposito di libri

AA.VV.

CONSIGLIATO DA MARIACHIARA

In breve: Come nascono e diventano questi oggetti di carta dove leggiamo storie, idee e mondi interni.

Di cosa parla: Un libro che parla di libri, un saggio a più mani per scoprire cosa si nasconde dietro alla nascita di un libro, dall’idea alla distribuzione. Un mix di testi, illustrazioni, infografiche per scoprire il mondo della carta stampata ad ogni livello, aneddoti compresi. Ad esempio, lo sapevate che “Guerra e Pace” ha rischiato di essere intitolato “Tutto é bene quel che finisce bene”? E che i correttori di bozze utilizzano dei simboli specifici per segnare le correzioni? E la classifica dei libri più venduti degli anni 10? Se le curiosità vi stuzzicano, questo è il libro ideale da leggere sotto l’ombrellone.

Lo consiglio perché: Nel mare dell’informazione fast Il Post si è rivelato una vera e propria ancora di salvezza per leggere, in questi periodi, informazioni chiare e precise senza allarmismi e questo libro incarna perfettamente questa filosofia.

Cromorama

Riccardo Falcinelli

CONSIGLIATO DA JACEK

In breve: Dalla storia dei colori al perché associamo un certo significato ad un certo colore?

Di cosa parla: Il libro ci racconta perché oggi vediamo i colori in un certo modo, perché gli attribuiamo determinati significati. Per esempio perché le matite di colore giallo vendono di più rispetto alle altre? Oppure perché alcuni artisti preferivano certi colori rispetto ad altri? Un interessante parallelismo tra la storia dell’umanità e l’evoluzione dei colori.

Lo consiglio perché: il libro percorre tutta la storia dell’umanità da un punto di vista differente, analizzando come alcuni aspetti socio culturali abbiano influenzato la visione e la percezione che abbiamo dei colori e viceversa. Un libro leggero ma molto interessante con più di oltre 400 illustrazioni a corredo.

Per viaggiare con la fantasia

Vi salutiamo con Andrea che ci suggerisce un libro che era molto atteso tra gli amanti del fantasy e la nuova edizione di un atlante per chi il Signore degli Anelli non l’ha solo letto ma l’ha attraversato.

Piranesi

Susanna Clarke

CONSIGLIATO DA ANDREA

In breve: Chi è Piranesi? E qual è il suo scopo nella Casa? Il secondo romanzo di Susanna Clarke a 16 anni da Jonathan Strange e Mr. Norrell.

Di cosa parla: Piranesi vive nella Casa, la Casa è un labirinto, il labirinto è pieno di statue. Ogni tanto Piranesi incontra l’Altro e gli racconta delle sue scoperte delle sue ricerche. Piranesi crede nella Casa, ma se a un certo punto questa sicurezza lasciasse spazio al dubbio?

Lo consiglio perché: Si tratta di un fantasy atipico, onirico e filosofico sulla percezione del mondo, dei ricordi e delle certezze. Sulla visione delle cose, sull’accettazione della scoperta e della perdita, tanto delicato quanto profondo e malinconico.

L’atlante della Terra di Mezzo di Tolkien

Karen Wynn Fonstad

CONSIGLIATO DA ANDREA

In breve: Un approccio geografico e storico al mondo creato da Tolkien.

Di cosa parla: Karen Wynn Fonstad mette su carta tramite molteplici diagrammi e mappe tutto il mondo di Tolkien descrivendo climi, popoli e avvenimenti come fossero realmente esistenti. Un atlante che fa rivivere al lettore la storia la Terra di Mezzo tramite suddivisione in luoghi, Ere, spostamenti, cambiamenti e battaglie.

Lo consiglio perché: Un esempio di come, partendo da un approccio analitico, si possa definire una architettura delle informazioni in modo completamente diverso rispetto al materiale di partenza. Un cardine della cultura pop attuale come il Signore degli Anelli (e la lore Tolkeniana) visto da un punto di vista d’insieme più che al singolo personaggio, più vicino a una storicizzazione degli eventi che a un racconto fantasy.