Uno dei principi fondamentali sui quali abbiamo costruito CodicePlastico e’ la “developer happiness”, adottiamo parecchie pratiche che cercano di rendere migliore la vita e il lavoro delle persone in CodicePlastico.
Per questo abbiamo deciso che non e’ necessario venire in ufficio e anzi abbiamo deciso che se ti svegli al mattino e non hai voglia di alzarti, vestirti ed uscire (sono settimane che a Brescia piove!!) puoi tranquillamente stare a casa e lavorare in pantofole.
Anche sugli orari siamo molto flessibili, sappiamo che ci sono persone alle quali piace alzarsi presto e altre alle quali non piace, sappiamo che le palestre e le piscine sono vuote al mattino e piene la sera. Quindi vieni in ufficio quando vuoi e se pensi che ti facciano bene un paio d’ore in palestra vacci quando vuoi, chiediamo solo di avvisare i colleghi con cui stai lavorando.
I punti fermi: il più importante è a fiducia (e il cabinato in ufficio)
Abbiamo però alcuni punti fermi: lo standup delle 930 è importante per sapere a che punto siamo sui vari progetti e per pianificare la giornata, la pausa pranzo per chi è in ufficio, i videogiochi e le freccette e la nostra retrospettiva che facciamo ogni 2 mesi.
Il resto della giornata e’ libero. Abbiamo la fortuna di essere un team abbastanza piccolo, tutti ci conosciamo e ci fidiamo degli altri, questa fiducia si ricambia in un ambiente di lavoro sano e piacevole.
La giornata di una card, nella giornata dello sviluppatore
Naturalmente la grossa percentuale di giornata e’ trascorsa a sviluppare, singolarmente o in coppia quello che la card scelta prevede ma sia da remoto che in ufficio c’e’ sempre qualcuno a cui chiedere aiuto in caso di necessità.Le card sono stimate da tutto il team, appiccicate ad una kanban board virtuale aggiornata quotidianamente durante lo standup. Da dove si comincia? Quindi ognuno prende la sua card e procede con l’implementazione. Test Driven Development quando ha senso, push su gitlab e, se la build è, e’ verde Pull Request ad un collega.
Il meccanismo delle PR ha un duplice vantaggio: fa in modo che ogni funzionalità consegnata sia vista da almeno due persone e permette di intercettare eventuali errori o non aderenze allo standard di programmazione con conseguente miglioramento continuo della codebase.
Dopo un po’ di Test e qualche card si va a casa, non troppo tardi per avere tempo per altre attività…non si vive di solo codice!
Raccontare il nostro lavoro
Questo e’ grosso modo il nostro workflow e l’ho raccontato la scorsa settimana al CSMT durante il primo incontro di una serie di eventi dedicati al mondo dello sviluppo software dal titolo NextCODE.
Una platea di ragazzi, studenti, insegnanti, o semplicemente curiosi in cerca di qualche spunto per conoscere il mondo IT. !