Remotizziamoci!

Il 2018 è stato per CodicePlastico un anno in cui sono maturatemolte nuove idee, mi piacerebbe raccontarle sia per riuscire a ripercorrerle e metabolizzarle sia per condividerle con la speranza che possano servire anche ad altre aziende o professionisti.

Uno degli obbiettivi che avevamo fissato a gennaio 2018 era trovare un nuovo ufficio più grande e spazioso per tutti. Fino ad allora eravamo stati all’interno del CSMT, un consorzio di aziende dell’innovazione bresciana, ma gli spazi disponibili non erano sufficienti a contenere 15-20 persone quindi o ci splittavamo in più uffici oppure dovevamo cambiare. L’idea di cambiare ci piaceva e a metà anno abbiamo iniziato la ricerca affidandoci ad “esperti” agenti immobiliari. Oggi, un anno dopo, siamo ancora qui!

Cosa è successo nel frattempo? Trovare un ufficio che ospiti 15-20 persone è una soluzione valida ma non è definitiva, chi può dire se tra 5 anni sarà sufficiente o sarà troppo piccolo ( o troppo grande)? Un nuovo ufficio implica grosse nuove spese: trasloco, adeguamento, nuovo canone d’affitto, attivazione dei contratti. Cercare un nuovo ufficio è dispendioso in termini di tempo ed è dannatamente noioso avere a che fare con gli agenti immobiliari.

Fatte queste considerazioni verso la fine dell’anno ci siamo detti: e se rimanessimo qui? Basterebbe far si che tutti possano lavorare da casa e che l’ufficio diventi un’opzione da usare solo qualche volta alla settimana. Nessuno avrà più la sua scrivania e le postazioni saranno libere. L’idea ci è piaciuta, ne abbiamo parlato con i colleghi e anche loro hanno apprezzato la possibilità. Ma, come Jacopo insegna, prima di effettuare una cambiamento vanno fatti degli esperimenti per validare l’idea. A novembre abbiamo istituito il remote-day: il giovedì tutto il team di CodicePlastico lavora da remoto. Ci serviva per capire se l’idea poteva funzionare o se c’erano delle grosse inefficienze da colmare che impedissero l’idea di remotizzarci quasi completamente.

Oggi, qualche mese dopo l’esperimento possiamo dire di essere soddisfatti, per molti di noi l’opzione remoto è diventata una buona abitudine e ci prendiamo sempre un paio di giorni per lavorare da casa. Sicuramente abbiamo ancora qualche dettaglio da migliorare ma tutto il team ne è consapevole e tutti sono committed per risolversi e proporre miglioramenti. Abbiamo anche deciso di riorganizzare l’ufficio per renderlo adatto al lavoro da remoto e al fatto che non avremo una postazione fissa per tutti.