Come ha già anticipato emaqui, il blog di codiceplastico ha subito la prima di una lunga serie di modifiche a cui sarà sottoposto (spero) nei prossimi mesi. Per ora stiamo parlando solo di “modifiche” infrastrutturali: è stato spostato da una server virtuale su Aruba, a github.
Ma la modifica più sostanziale è stata quella relativa alla scelta del blog engine: abbiamo deciso di migrare dal famoso wordpress ad una engine ben più light, ma più in linea con le nostre esigenze…octopress
Perchè questo “cambio di direzione”? Essenzilamente perchè eravamo alla “ricerca della semplicità” 🙂
Per quale motivo abbiamo bisogno di un db, pagine dinamiche (and so on) per un blog engine, quando una volta scritto un post, altro non è che una pagina statica che non cambierà mai e poi mai, ma che anche in caso di cambiamento possiamo facilmente rigenerare? Avere “il sorgente” dei nostri post non all’interno di un database (con tutte le operazioni di maintenance che ne conseguono), ma in semplici file *.markdown, nel caso di octopress, salvati su file system, ancora più facilmente backuppabili, è stato un altro dei capisaldi della scelta.
Detto questo, sul sito di octopress ci sono tutte le indicazioni per il setup su mac o linux, ma su windows? Funziona tutto anche lì? Anticipo la risposta: ovviamente sì, visto che io sto proprio bloggando da lì
Essenzialmente octopress, banalizzando molto, altro non è che una serie di rake task che ci permettono di configurare, generare, deployare il nostro blog. Quindi diciamo che il primo passo è avere ruby, o meglio, la versione supportata di ruby (1.9.3) installata.
Come fare? Ho trovato un bel progetto open source che simula, anche sul SO di casa Microsoft, i comportamenti di rbenv o rvm. Ecco a voi: yari
I passi per il setup sono veramente rapidi ed indolore:
- clone del repository di yari (per esempio in d:\tools\yari)
- aggiunta di d:\tools\yari\bin al path
- installare la versione desiderata di ruby con il comando: yari 1.9.3
Fatto questo siamo a metà dell’opera: ora possiamo clonare il repository di octopress e seguire le istruzioni che troviamo sul sito per configurare il blog e iniziare a bloggare. Ci sono una serie di plugin già pronti all’uso, come l’integrazione con twitter, con disqus, e chi più ne ha più ne metta.
Tutto ha funzionato al primo colpo, nessun problema di setup o altro, bisogna solo imparare un po’ la sintassi di markdown per scrivere e presentare il post in un modo decente :), ma con una console e un editor di testo siete up&running in pochi minuti.
Unica piccola nota: potrebbe capitare che uno dei task ruby, quello per la generazione vera e propria del sito, faccia “a cazzotti” con il code-page della vostra console, generando un errore del tipo
Liquid Exception: incompatible character encodings: UTF-8 and IBM437 in index.html
Per ovviare a questo problema basta cambiare il code-page di default, ad uno che sappia digerire i caratteri UTF, con il comando
chcp 65001
Fatto questo dovrebbe essere tutto ok 🙂 Che altro dire…happy blogging!!!