Uno sguardo sul mio 2011 da programmatore

Come ogni anno questo è un periodo di bilanci sull’anno trascorso e di propositi per quello nuovo. Oggi sono andato a rileggermi la lista dei todo che a fine 2010 avevo scritto per il nuovo anno e posso dire con orgoglio che ho fatto quasi tutto quello che mi ero ripromesso di fare.

La lista conteneva MongoDb, un nuovo linguaggio di programmazione e partecipare ad un progetto open source.

MongoDb l’ho usato in un paio di piccoli progetti uno in C# e uno in RubyOnRails, in entrambi i casi ho amato la sua immediatezza e libertà nello schema dei dati, devo ancora capire e ragionare su come va modellato l’uso delle collezioni, degli embedded documents e delle relazioni, sono agli inizi, lo strumento è molto promettente (soprattutto in ottica DDD) ma come per tutti i db no-sql vanno affrontati i problemi derivanti da una mentalità relazionale.

Il nuovo linguaggio di programmazione è Ruby, ho scritto parecchio su questo tema, ho fatto un paio di progetti durante l’anno. Ruby è un linguaggio stupendo, di una semplicità elegante, sintetico ma leggibile, e poi c’è la community di Ruby che è attivissima, sforna gemme alla velocità della luce e realizza cose veramente interessanti. Non conosco ancora Ruby come vorrei, anche qui i miei legami con i linguaggi statici rallentano il salto verso il vero potere di ruby che sta nella metaprogrammazione.

Sul progetto OpenSource ci sto ancora lavorando, da un lato è nato conf-oo il sito usato per la ugialt.net che è disponibile su github, è molto prototipale, ha alcune buone idee ma ci si deve lavorare, è nato in fretta in queste ultime settimane vedremo di fare refactoring appena prendiamo fiato. Poi c’è un altro progetto in porto che però è ancora top-secret.

Questi sono stati i 3 todo “consegnati” a fine anno, ora è tempo di pensare al 2012.