Ti consiglio un libro, anzi 18!

L’estate è finalmente arrivata: sia nel caso in cui passerete agosto al mare con i piedi in ammollo, in montagna riposando sotto un albero o in cerca di frescura sotto un cielo stellato cittadino, è molto probabile che ci sarà un libro a farvi compagnia. In CodicePlastico ci siamo divertiti a stilare una lista di consigli di lettura: generi diversi, toni diversi, linguaggi diversi, un po’ come il nostro team. Se siete a caccia di qualche idea su cosa leggere nel prossimo mese speriamo che qualcuno di questi titoli possa farvi compagnia, nel frattempo non rimane che augurarvi buona estate!

Sommario

  • L’angolo IT: non può mancare
  • Empowerment allo stato puro
  • Saggistica: uno sguardo al domani
  • Un po’ di relax: è l’ora di un buon romanzo
  • Non solo parole
  • Per i più piccoli

L’angolo IT: non può mancare

Partiamo da qualcosa di tecnico: un warm-up per cominciare a staccarsi dal pc lentamente. Si parte in con un consiglio di Emanuele per tutti i programmatori che vogliono scoprire nuovi modi di usare la ricorsione per arrivare a un libro adatto a chiunque abbia la curiosità di capire come funziona il proprio cervello.

ti consiglio un libro

The Little Schemer

di Daniel P. Friedman and Matthias Felleisen – Fourth Edition

CONSIGLIATO DA EMANUELE

Di cosa parla: The little schemer è un libro abbastanza diverso dai soliti libri tecnici, sia per l’impostazione a domanda-risposta sia per l’assenza di parti discorsive. Il libro insegna attraverso un dialogo immaginario il linguaggio Scheme (un dialetto di LISP) e l’uso della ricorsione, partendo dalla definizione di un atomo arriva all’implementazione del famoso Y-combinator.

Lo consiglio perché: Non e’ un libro per principianti, e proprio per questo permette di riscoprire come un linguaggio semplice e scarno come LISP sia in realtà molto più potente di quanto ci si potrebbe aspettare e di come la ricorsione possa essere usata per risolvere problemi anche molto complessi.

ti consiglio un libro

Mindhunting: capire le persone, progettare le esperienze

Andrea Fiacchi – UxUniversity

CONSIGLIATO DA MARIACHIARA

Di cosa parla: Fresco fresco di stampa per la collana UxUedizioni, Andrea Fiacchi racconta in un modo simpatico e alla portata tutti, i meccanismi dietro ai comportamenti, sentimenti, pensieri e azioni delle persone.

Lo consiglio perché: realizzare software significa realizzare un artefatto digitale interattivo. Spesso chi lo progetta (dal designer allo sviluppatore) è concentrato sul prodotto, sullo scegliere il colore perfetto o la tecnologia migliore, dimenticandosi che le esperienze esistono prima di tutto, nella testa degli utenti. Non c’è esperienza senza percezione e il modo in cui percepiamo il mondo è un sistema complesso, dominato dalla pigrizia e da meccanismi inconsapevoli che intrecciano i segnali recepiti dai nostri sensi con la nostra storia, le nostre paure e molto altro. Conoscerci meglio ci aiuterà a scrivere e disegnare software migliori.

Empowerment allo stato puro

Se sei alla ricerca di ispirazione, ecco cinque titoli per migliorare se stessi e trovare la giusta motivazione per vivere al meglio. Partiamo dai consigli di Gianni con due libri sulla gestione delle dinamiche quotidiane, come affrontare cambiamenti in modo razionale e come arricchire le proprio soft skills relazionali (spoiler alert: avete già letto Coloriamo i nostri team?). Seguono poi tre libri di storie di successo: se vi state chiedendo cosa hanno in comune Kobe Bryant, Michelle Obama e Come il vino ti cambia la vita, non vi rimane che leggere i consigli di Paolo e Maddalena

Alternative. Aspira al meglio, preparati al peggio e tieni sempre pronto un piano B

Sebastiano Zanolli

CONSIGLIATO DA GIANNI

Di cosa parla: come approcciare, gestire e affrontare il cambiamento in modo razionale. Inoltre affronta analizza come l’approccio “fail fast”, che viene da molti proposto come la soluzione a tutti i mali, sia un privilegio per pochi (e spesso legato alla cultura).

Lo consiglio perché: lettura veloce e “semplice” per intervallare letture tecniche. Mi ha dato ottimi spunti di riflessione su come affrontare i cambiamenti lasciando più spazio alla razionalità che all’emotività.
L’autore introduce ogni concetto attraverso la presentazioni di fatti reali, di successo e non, che hanno seguito o meno l’azione che viene consigliata nel capitolo. Ricco di suggerimenti actionable fin da subito!

Il Mondo è pieno di cretini, o sei tu che non riesci a farti capire?

Thomas Erikson

CONSIGLIATO DA GIANNI

Di cosa parla:L’autore è un esperto comportamentale e nel libro ci parla di come spesso ci sembra di essere circondati da persone che non ci capiscono. Migliorando la comprensione del nostro comportamento e il modo di comunicare, la situazione migliorerà significativamente.

Lo consiglio perché: il libro propone un modello molto semplice per capire noi stessi e gli altri. L’autore, mediante l’uso di molto esempi e fatti vissuti in prima persona, spiega come i difetti della comunicazione possano portare problemi nel team e suggerisce come affrontare alcune situazioni come la comunicazione scritta, dover comunicare qualcosa di poco piacevole e come leggere i comportamenti.

Becoming – la mia storia

Michelle Obama – Garzanti

CONSIGLIATO DA MADDALENA

Di cosa parla: è la biografia di Michelle Robinson Obama, la prima first-lady afro-americana. La sua storia personale è un escamotage per affrontare temi importanti: dalla questione razziale a quella di genere, dall’importanza dell’alleanza tra donne all’efficacia di politiche attive. Il racconto è sincero, entusiasmante ed alterna trionfi e delusioni sia pubblici sia privati. La narrazione comincia con l’infanzia di Michelle e si conclude quando la famiglia Obama lascia la Casa Bianca nel 2017.

Lo consiglio perché: è la storia di un sogno che si realizza, di una storia impossibile che si trasforma in possibile grazie a competenza, caparbietà e sacrificio. Adatto a chiunque voglia avere il privilegio di scoprire la storia di una Donna straordinaria, a chiunque voglia cogliere la sfida di capire chi è davvero e cosa vuole diventare.

Come il vino ti cambia la vita

Laura Donadoni – Edizione Cairo

CONSIGLIATO DA PAOLO

Di cosa parla: dietro il tema del vino, in verità, vengono raccontate belle storie di personaggi italiani che, proprio grazie al vino, hanno creato qualcosa di particolare e straordinario. Non è assolutamente per “addetti ai lavori”, perciò non serve alcuna competenza enologica per poterlo apprezzare.

Lo consiglio perché: è un libro che parla di difficoltà e resilienza, in modo suggestivo e appassionante. Si legge molto bene, una pagina segue l’altra senza alcuna fatica. Visto il contesto attuale, credo che un libro di questo genere possa solo “fare bene”.

Mamba mentality

Kobe Bryant – Edizione Rizzoli

CONSIGLIATO DA PAOLO

Di cosa parla: Una autobiografia di uno dei più grandi personaggi sportivi (e non solo…) di tutti i tempi. Se amate il basket (o lo sport in generale), e le storie legate a persone straordinarie, questo libro è per voi: è la storia personale di Kobe Bryant scritta prima che della sua tragica scomparsa. Un racconto che mostra come, per raggiungere livelli di eccellenza, il solo talento non basta: serve un lavoro meticoloso e quotidiano per perfezionarsi e migliorare. Una storia di sacrificio, sudore, fatica ma anche soddisfazioni, gloria e felicità.

Lo consiglio perché: credo possa essere uno di quei classici libri che rappresenti una fonte d’ispirazione notevole. Se vi serve uno stimolo per migliorare in ciò che fate, questo libro può essere un importante fattore di aiuto e stimolo. (E se amate la NBA, il libro è pieno di foto straordinarie…).

Saggistica: uno sguardo al domani

Se amate interrogarvi sul mondo, i libri di EmanueleValeria e Claudio vi daranno molti spunti su cui riflettere.

Collasso. Come le società scelgono di morire o vivere –

Jared Diamond

CONSIGLIATO DA EMANUELE

Di cosa parla: molte civiltà del passato che parevano solide, autonome e proiettate verso il futuro sono scomparse. Jared Diamond ripercorre la storia di alcune di queste civiltà cercando di trovare una risposta al motivo della loro scomparsa. Scopriremo che molti degli errori fatti li stiamo commettendo anche noi e che alcuni dei problemi che abbiamo potremmo risolverli adottando comportamenti più in sintonia con il nostro pianeta.

Lo consiglio perché: aiuta a capire meglio la situazione odierna. Siamo davvero resistenti come crediamo? L’attuale situazione mondiale non è certo delle migliori, il problema ambientale e il Covid19 stanno mettendo a dura prova il nostro mondo. Situazioni simili, seppur su scala ridotta si sono verificate altre volte nel passato causando talvolta la fine di un’intera civiltà.

Il capitalismo della sorveglianza. Il futuro dell’umanità nell’era dei nuovi poteri.

Shoshana Zuboff – LUISS

CONSIGLIATO DA CLAUDIO

Di cosa parla: il “Surplus comportamentale”, derivante dalle nostre azioni quotidiane collegate all’utilizzo dei dispositivi digitali, è una delle principali forme di guadagno del capitalismo contemporaneo, al cui vertice ci sono le grandi corporations tecnologiche. Questo libro ci aiuta a capire come vengono utilizzati i nostri dati, e come da questo derivino profonde disuguaglianze di conoscenza e potere. Un monito per interrogarsi su come vadano interpretati oggi concetti come privacy, democrazia e autonomia individualesdfsdf

Lo consiglio perché: in una vita in cui è praticamente impossibile fare a meno della tecnologia digitale è inaccettabile non conoscere i retroscena che si celano dietro a ciò da cui siamo sempre più dipendenti e che sta inevitabilmente trasformando le nostre vite. Un libro imperdibile che ci permette di avere una maggiore consapevolezza su temi che spesso diamo scontati. Non fatevi ingannare dalla mole, si legge che è una meraviglia. Disponibile in ebook.

Factfulness. Dieci ragioni per cui non capiamo il mondo. E perché le cose vanno meglio di come pensiamo

Hans Rosling – Rizzoli

CONSIGLIATO DA VALERIA

Di cosa parla: nell’interpretare i fatti che avvengono nel mondo in cui viviamo, spesso prevalgono in noi determinati istinti (l’autore ne dettaglia dieci) che ci portano ad avere una visione distorta di essi, per la maggior parte delle volte in modo più negativo. Grazie a numerosi esempi concreti spiegati in modo decisamente chiaro e interessante, suggerisce i comportamenti da adottare, in presenza dei dieci istinti, quando veniamo a contatto con una notizia, con un fatto, con un’idea.

Lo consiglio perché: al termine del libro ci si accorge, supportati da numeri ed esempi, che “le cose vanno meglio di come pensiamo” (cit.)

Un po’ di relax: è l’ora di un buon romanzo

Ma voi di CodicePlastico non riposate mai? Certo! È il momento di mettersi comodi e immergersi in quattro storie: se siete alla ricerca di un buon romanzo ecco titoli decisamente non scontati.

Il falco

Hernan Diaz

CONSIGLIATO DA EMANUELE

Di cosa parla: un ragazzo arrivato nell’america di fine 800 rimane solo e, con l’obiettivo di ritrovare il fratello si mette in viaggio. Le vicissitudini lo portano ad intraprendere una vita pura, vissuta in solitudine, nel periodo dei cercatori d’oro. Attraverso mirabolanti avventure diventa una specie di leggenda.

Lo consiglio perché: un libro utile per capire e apprezzare la solitudine.

La scomparsa di Stephanie Mailer

Joël Dicker

CONSIGLIATO DA VALERIA

Di cosa parla: a distanza di vent’anni, viene riaperta l’indagine di un quadruplice assassinio, grazie all’informazione di una giornalista, che però scompare misteriosamente il giorno stesso della rivelazione.

Lo consiglio perché: è una lettura travolgente, con flashback e cambi di voce narrante, in cui i continui colpi di scena si susseguono scorrevoli per oltre le settecento pagine del libro.

La candidata perfetta

Greer Hendricks e Sarah Pekkanen

CONSIGLIATO DA VALERIA

Di cosa parla: una giovane make-up artist di New York in bolletta viene coinvolta in uno studio organizzato da uno psichiatra misterioso, attratta dapprima dal lauto compenso offerto. Man mano che le sedute continuano, non riesce più a farne a meno, nonostante il gioco sembra farsi più serio e pericoloso.

Lo consiglio perché: è un libro molto coinvolgente, in cui la storia viene raccontata in modo alternato dai due protagonisti, in un crescendo di ansie, colpi di scena e profonde dinamiche psicologiche. Vi ritroverete alla fine del libro senza neanche accorgervi.

La fortezza della solitudine.

Jonathan Lethm

CONSIGLIATO DA ANDREA

Di cosa parla: è la storia di Dylan, un ragazzo bianco che si trasferisce in un quartiere afroamericano di Brooklyn negli anni 70, e Mingus, un ragazzo di colore che diventerà suo amico e con il quale condividerà passioni e un percorso di crescita e scoperta.

Lo consiglio perché: dall’emarginazione ai fumetti, dalle dipendenze alla musica fino a arrivare ai graffiti, ai supereroi e al rapporto tra genitori e figli dalla giovinezza fino all’età adulta. Un grande romanzo di formazione.

Non solo parole

La “Divisione-Design” di CodicePlastico porta sotto i riflettori la “componente disegno e illustrazione” con due proposte completamente diverse. Partiamo da un fumetto supereroistico, adatto a chi crede nel potere dell’immaginazione, per arrivare ad un’alternativa irriverente alla settimana enigmistica.

Flex Mentallo: l’uomo del mistero muscolare.

Grant Morrison e Frank Quitely

CONSIGLIATO DA ANDREA

Di cosa parla: Flex Mentallo, un supereroe che può compiere azioni straordinarie flettendo i muscoli e tanti altri personaggi assurdi.

Lo consiglio perché: la copertina originale del primo numero contiene la seguente frase “Tu! Compra subito subito questo fumetto o la terra è condannata!”, serve altro?

Quaderno di compiti delle vacanze per adulti

Daniel Lòpez Valle e Christobal Fortùnez

CONSIGLIATO DA MARIACHIARA

Di cosa parla: pensate di unire il “trova le differenze” de La Settimana Enigmistica con lo humor dissacrante del Vernacoliere in una strana versione Hipster… ed ecco il “Quaderno di compiti delle vacanze per adulti”.

Lo consiglio perché: tra un quiz, un’illustrazione e il racconto di una storia straordinaria, questo quaderno vi strapperà sicuramente un sorriso. E sarà strano sfogliarlo tra qualche anno, rivedere i personaggi e i temi mainstream di questo 2020 che difficilmente dimenticheremo.

Per i più piccoli

Chiudiamo con un consiglio per i più piccoli: un classico che rappresenta un vero e proprio manifesto universale sull’amicizia e sulla diversità, e un piccolo manuale per esorcizzare la più classica delle paure: quella del buio.

La storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare

Luis Sepúlveda

CONSIGLIATO DA MADDALENA

Di cosa parla: il gatto Zorba promette alla gabbiana Kengah di prendersi cura della sua piccina e di insegnarle a volare. Da queste promesse nasce la bellissima amicizia tra Zorba e Fortunata, raccontata in maniera esemplare dal grande Luis Sepulveda. Zorba, con il sostegno di un gruppo di buffi amici felini, riuscirà ad aiutare Fortunata a spiccare il volo?

Lo consiglio perché: è una fiaba dai messaggi universali, che affascina, commuove, coinvolge! Racchiude la forza di una madre che raccoglie tutte le sue forze per attraversare il mare e mettere in salvo la sua piccola. Descrive la ricchezza di crescere in una famiglia “diversa” in cui si è circondati dall’amore. Racconta la storia di Fortunata, che impara ad essere liberamente se stessa. Un libro adatto a tutti quelli che credono nell’amicizia, nella forza della diversità e nell’accoglienza, ma anche a chi non ci crede, perché possa scoprirne la bellezza.

Non ho paura del buio

Helena Harastova e Jakub Cenkl

CONSIGLIATO DA DAVIDE

Di cosa parla: il piccolo Tommy ha paura del buio. Vede mostri e fantasmi ovunque. Accendendo la luce scoprirà che tutto quello che lo spaventava è solo frutto della sua immaginazione. Il libro è composto da sei scene buie che si illuminano tirando una semplice linguetta.

Lo consiglio perché: mio figlio Filippo ha quattro anni e, come molti bambini della sua età, ha paura del buio. La lettura del libro prima di dormire lo sta aiutando a superare il timore dell’oscurità.