La bicicletta e il carroarmato (…continua)

Ho apprezzato i molti commenti al mio ultimo post, mi hanno fatto pensare ad alcune cose….

Premetto che quello che scrivo sono mie opinioni e come tali opinabili e discutibili, inoltre la mia esperienza con Rails e solo di qualche mese e non di anni come su .NET quindi potrei essere ancora nel tunnel dell’entusiasmo.

Partiamo con un aneddoto.

Qualche anno fa sfottevo il caro amico Cristiano perche realizza i suoi siti web tramite BBEdit, un editor di testo per Mac OSX. Ne abbiamo discusso piu volte e lui ha sempre sostenuto che fosse lo strumento giusto, in quando HTML+CSS+Javascript sono linguaggi semplici e come tali non necessitano di strumenti complessi.

Sto parlando di strumenti e framework non di progetti. Vi ricordo che RoR e utilizzato da 37signals (gli “inventori” di Rails) per grosse applicazioni con migliaia di utenti e per lo sviluppo non hanno utilizzato nessun IDE come si legge sul loro blog.

Questo aneddoto, unito ai commenti ricevuti mi hanno fatto pensare in una prospettiva diversa: forse il framework .NET non e abbastanza semplice da poter essere utilizzato con un text editor cosa invece possibile per RoR. Quindi visual studio diventa una conseguenza necessaria.

Pero in altri mondi potrebbe non essere cosi: a Brescia per muoversi e necessaria la macchina, i mezzi pubblici hanno costi e tempistiche improponibili. A Monaco di Baviera si puo vivere senza macchina (e molti lo fanno), c’e una metropolitana capillare che permette di raggiungere qualsiasi posto della citta in breve tempo.

Quindi forse, .NET e RoR sono due mondi diversi, governati da leggi diverse 🙂