Cosa ho imparato al NoSqlDay

Venerdi scorso si e tenuto a Brescia il primo NoSQLDay un’intera giornata per approndire una delle buzzword del momento e per capire che sotto c’e parecchia ciccia (cit.).

Sala piena, 160 persone circa, un droprate bassissimo (poco piu di 10 persone) e una lunga lista d’attesa (circa 60 persone).

I numeri fanno capire che il tema e sentito e c’e voglia di capire un po’ piu in dettaglio cosa si puo fare oggi con i cosiddetti database NoSql (Not-Only-SQL).

Ecco alcune delle cose che ho imparato:

  • Non e detto che un db relazionale sia sempre la scelta giusta
  • Ogni tipo di dato ha il suo giusto contenitore
  • La cosa importante non e il dato ma il modo in cui lo vuoi recuperare
  • MS e ancora una volta in ritardo
  • Se usi bene DDD (contesti e aggregati) puoi usare un db nosql
  • MongoDb e relazionale…ma e una figata.
  • Le performance non sono l’unico motivo per scegliere un db NoSql
  • La rimozione dell’impedance mismatch e un buon motivo per scegliere un db NoSql
  • Non e detto che un db relazionale sia sempre la scelta giusta (lo scrivo due volte perche vorrei che fosse chiaro)

Insomma un bel po’ di cose su cui ragionare in un mondo nuovo per molti.

E se non bastasse, sempre venerdi e stata annunciata la Node.js Conference a Settembre, e node.js era sulla mia lista dei todo del 2011 🙂